New technology Innovation Hub Malaysia
Entro il 2030 il Sud-Est-Asiatico, stando alle previsioni, diventerà la quarta economia mondiale dopo gli Stati Uniti, la Cina e l’Unione Europea. I dieci Paesi membri di Asean, stanno assumendo una rilevanza commerciale, finanziaria e politica davvero impressionante, in un variegato e ricco contesto socioculturale. Se l’Indonesia rappresenta la principale economia del blocco, e Singapore il suo centro finanziario, la Malesia con i suoi ingenti investimenti nel settore digitale e tech, sta puntando a diventare uno dei principali centri propulsori di questi due settori strategici per l’intera Asean. La capitale Kuala Lumpur, metropoli cosmopolita dove si parla l’inglese e il cinese, ne ha incentivato l’attenzione ospitando eventi tech di caratura internazionale quasi ogni settimana, come ad esempio: Slush, il noto evento finlandese. Presente anche ” Mindvalley”, una delle app e delle piattaforme di formazione on line più usate al mondo, fondata negli Stati Uniti tra il 2002 e il 2003 da un imprenditore malese, che qui ha il suo quartier generale. La politica nazionale sta operando attivamente affinché la capitale diventi un hub tech protagonista della mappa globale di settore grazie anche a costi molto più bassi rispetto alla vicina e blasonata Singapore. L’intento è di creare i prossimi unicorni tecnologici , società del valore di un miliardo di dollari made in Malaysia. A tal fine In Malaysia Digital Economy Corporation, braccio operativo del governo, sta virando l’economia verso I’innovazione , cosi da non dipendere esclusivamente dalle seppur ingenti risorse naturali. Simbolo di questa rivoluzione economica 6 Cyberjaya, neonata cittadina a un’ora da Kuala Lumpur che aspira a diventare la Silicon Valley malese. Qui ,oltre alla Malaysia Corporation, Ia prima a farlo, diverse società hanno stabilito una loro sede, fra tutte, i colossi Tesla e Nvidia, quest’ultima leader mondiale del tech che ha inaugurato, proprio nella cittadina, il suo data center.
